Nel 1982 a seguito della morte per overdose di un ragazzo di Anzio, Massimo, un gruppo di giovani tossicodipendenti, suoi amici, decidono di cambiare vita, e danno avvio all’Associazione Comunità Massimo Onlus.
Ben presto l’Associazione, in cerca di una guida, diventa una delle realtà della Famiglia Monastica “Fraternità di Gesù”, aprendo un centro di accoglienza per persone con problemi di dipendenza e di sostegno alle loro famiglie.
Nel 2009, a seguito di una presa coscienza dei cambiamenti nello scenario delle politiche sociali nazionali e territoriali, sente l’esigenza di aprirsi e relazionarsi con attori sociali ed istituzionali. Si sgancia dalla Famiglia Monastica e crea reti di scambio, di comunicazione, di collaborazione tra le diverse realtà in modo più attivo e più partecipe.
Da allora le attività si sono ampliate. A sostegno del servizio offerto, la Comunità Massimo ha dato luogo, in modo strutturato, ad un’attività di progettazione, di fundraising, di amministrazione e sviluppo e qualità.
Domenica non sarò con voi.. è il compleanno di mio figlio.. di solito riesco a ritagliarmi qualche ora da passare in comunità in questo giorno particolare, ma oggi so che passerete una giornata fuori.. diversa.. Quelle giornate che l'esperienza in comunità rende speciali, perché si torna bambini.. si torna a vivere qualcosa di spensierato, con quel misto di vergogna e fierezza che solo chi ha sofferto e soffre tutti i giorni riesce a vivere appieno.. E non so il perché.. ma sono giorni che penso e ripenso.. che piango e piango ancora pensando a quello che sto per scrivere Chi mi conosce lo sa.. non posso non piangere mentre mi passano davanti momenti, emozioni, ricordi..
Il mio pensiero va a tutti voi..
Il mio pensiero va a chi tutti i giorni combatte contro i propri demoni.. contro le proprie paure. A chi decide di restare.. a chi resiste... A chi vorrebbe andare ogni istante.. e a chi non ce la fa più e scappa... A chi tutti tutti i giorni riconosce i propri limiti, a chi li sposta sempre un po' più avanti..e a chi dice 'ma io so fatto così ' e non sa cosa si perde... A chi chiede aiuto.. a chi continua a indossare una maschera.. e a chi quella maschera l'ha buttata. A chi piange.. a chi le lacrime le ha finite in mille gruppi, colloqui, biografie.. A chi ha fatto la comunità con questa cazzo di pandemia senza parenti, figli.. senza mezza uscita.. spostando in avanti tutti i traguardi come i week end o la fase.. A chi ha resistito e oggi posta le foto con le fidanzate.. a chi crede all amore e a chi non è rimasto nessuno da amare.. A chi continua a perdersi ma ha sempre un posto nel nostro cuore.. A chi si è fatto piu ospedale che comunità.. A chi le placche gli correvano dietro con l accetta.. e oggi c'è per qualsiasi cosa... A chi fa i gruppi come fosse il primo e ci mette tutto.. a chi non ci riesce .. ma ci riprova.. A chi ascolta.. A chi ha coraggio.. a chi ci crede sempre.. A chi la fa 'una volta per bene'... Magari... E a chi ricade e ricade e ricade.. ma non molla.. A chi non ci crede più.. a chi si è arreso.. A chi si sente inutile.. a chi si crede un fallito.. A chi ogni giorno prende per mano qualcuno.. A chi quella mano non vuole prenderla.. A chi si crede di saper tutto.. e a chi si affida completamente.. A chi mi fa pensare 'oggi no'.. e non è capace a fare un passo indietro... O avanti.. per ricucire un rapporto (mortacci tua)..
A chi entra oggi, domani..
A chi non ce l'ha fatta.. a Fabrizio, Patrizio, Matteo e tanti altri.. A chi ha ancora un sacco di cose da fare.. da sistemare, da riconquistare.. e il tempo c'è tutto. A chi ha una famiglia che l'ha sempre sostenuto.. a chi è stato abbandonato.. A chi sta facendo di tutto per riconquistarla.. A chi c'è riuscito.. e a chi no..
A chi si crede... ' ma te sei divertito pero'... A chi non capisce un cazzo e purtroppo per loro rimarranno sempre così..
A me.. a noi..
A chi ha trasformato un lavoro in una missione.. a chi ha deciso di continuare a far vivere questa casa quando qualcuno che dovrebbe fare solo del bene l'ha praticamente distrutta.. a voi che ci avete creduto.. che avete combattuto e continuate a farlo.. A chi ci mette il cuore e l'anima tutti i giorni.. A voi che spesso regaliamo più fallimenti che gioie..a voi che continuate a crederci ancora ancora e ancora... A chi non giudica .. a te che il 26 ci sei sempre qualunque cosa accada.. e a te che mi scrivi che 'comunque è anche casa tua' .. A te che in quella casetta ci hai rivoltato come un calzino.. A chi ti prende a calci tutto il tempo.. e poi ti rialza.. A chi sospende le partite.. A chi è andato via.. e poi la ritrovi al suo posto.. A chi mi ha insegnato tanto e a chi mi ha fatto accettare cose che avevo nascosto anche a me stesso.. A chi mi ha fatto ballare e cantare come se l'avessi sempre fatto.. A chi non ha il coraggio di rivedere quel film...
A voi.. a noi..
A chi continua a vivere.. nonostante tutto.. A chi non si dimentica da dove si viene.. E a chi spera che il futuro possa regalare tutto..